
Oggigiorno molti fiesolani indicano come “Buca delle Fate” una fessura lungo le mura etrusche davanti al Tabernacolo di Sant’Anna.

Al Museo archeologico di Fiesole sono esposti alcuni frammenti di un tipo di ceramica che accompagnò la storia dell’impero romano dalla sua nascita fin oltre la sua fine, la cd. terra sigillata.